Amministrazione e bilancio

07 Ottobre 2025

Impresa familiare nel 2025 per l’imputazione del reddito dal 2026

Da redigere entro fine anno l’atto di costituzione come impresa familiare per imputare il reddito al collaboratore a partire dal 2026, in quanto gli effetti fiscali sono differiti rispetto all’atto.

L’impresa familiare è disciplinata dal punto di vista civilistico dall’art. 230-bis c.c., mentre dal punto di vista fiscale dall’art. 5, cc. 4-5 del Tuir. Ha natura individuale e non collettiva; infatti il titolare dell’impresa è l’imprenditore.

Se la ditta individuale è già in essere e si decide di costituirla come impresa familiare per l’ingresso di un collaboratore familiare occorre ricordare che si deve stipulare l’atto pubblico (o scrittura privata autenticata) entro fine anno 2025 per attribuire fiscalmente il reddito al collaboratore dal periodo d’imposta 2026 (modello Redditi 2027, periodo d’imposta 2026).

La quota di reddito imputabile al collaboratore può essere al massimo del 49% dell’ammontare risultante dalla dichiarazione dei redditi dell’imprenditore, in proporzione alla qualità e quantità di lavoro effettivamente prestato nell’impresa in modo continuativo e prevalente, indipendentemente dall’effettiva percezione del reddito. La quota imputabile può variare di anno in anno e va indicata in sede di dichiarazione dei redditi e da apposita dichiarazione.

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