Spese di ripristino e smantellamento: principi OIC adeguati agli IAS

Con la modifica dei principi OIC 16 e 31 i costi di ripristino e smantellamento, fondamentali per la dismissione di impianti, la rimozione di strutture e il ripristino ambientale, assumono una rilevanza contabile e fiscale più strutturata, richiedendo l’iscrizione di un apposito fondo. L’aggiornamento normativo, ispirato al modello contabile previsto per i soggetti IAS adopter (IAS 16), ha introdotto l’obbligo di registrare inizialmente un fondo per smantellamento e ripristino, con un corrispondente incremento del valore del cespite. In particolare, il fondo, valutato al valore attualizzato delle spese previste, deve essere aggiornato periodicamente per riflettere l’evoluzione finanziaria del passare del tempo.

Questa modifica introduce un cambio di paradigma significativo rispetto alla precedente impostazione dell’OIC 31, che trattava i fondi per il recupero ambientale come semplici accantonamenti nel passivo, senza capitalizzazione diretta sul cespite. Infatti, il nuovo trattamento contabile garantisce una maggiore trasparenza e allinea la prassi nazionale agli standard internazionali.