Società e contratti

03 Aprile 2024

Abusiva la fusione seguita dalla scissione asimmetrica

È abusiva la fusione fra 3 società con successive scissioni asimmetriche a favore di beneficiarie che ricevono compendi immobiliari identici alla situazione iniziale (Ag. Entrate, interpello 29.03.2024, n. 84).

L’Agenzia delle Entrate, nella risposta all’interpello 29.03.2024, n. 84, ha esaminato il caso delle società di gestione immobiliare Alfa, Beta e Gamma, possedute in misura pariteticamente da 3 soci di uno stesso gruppo familiare (2 soci di prima generazione e uno già di seconda generazione).

A causa della nascita di dissapori in relazione alle modalità di sviluppo delle società, i soci hanno intenzione di separarsi così da diventare ciascuno titolare esclusivo di un lotto immobiliare attraverso una propria società. A tal fine è stata prospettata:

  • l’incorporazione delle società Alfa e Gamma nella società Beta mediante un’operazione di fusione ai sensi dell’art. 2501 e ss. c.c. (in regime di neutralità fiscale, sia per la società sia per i soci, ex art. 172, c. 1 del Tuir);
  • la contestuale scissione totale asimmetrica di Beta (ex art. 2506 c.c.) a favore di 3 nuove società di nuova costituzione ognuna interamente partecipata da ciascuno dei 3 soci originari (anch’essa in neutralità fiscale per le società e i soci, ex art. 173, c. 1 del Tuir).

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