Chi può opporsi al decreto ingiuntivo emesso contro il condominio?

Con atto di citazione una condomina propose opposizione al decreto ingiuntivo che intimava al condominio il pagamento di una somma in favore di una Srl a titolo di prezzo per l’esecuzione di lavori dati in appalto. L’atto di opposizione, quindi, non fu proposto dal condominio destinatario del decreto ingiuntivo, ma da una singola condomina.

Ecco che ci si pongono le seguenti domande:

• è ammissibile simile opposizione di un condomino rispetto ad un decreto ingiuntivo che vede coinvolto un terzo creditore e il condominio?
• Se l’amministratore del condominio non propone opposizione, il condomino deve subire le conseguenze dell’inerzia dell’amministratore?

La Cassazione civile sez. II, con sentenza 15.03.2024, n. 7053, è intervenuta nel caso di specie in cui il credito preteso con ricorso per ingiunzione dal terzo riguardava somme per l’esecuzione di lavori sulle parti comuni dell’edificio, in forza di una regolare delibera da parte dell’assemblea condominiale e di un contratto di appalto concluso dall’amministratore. La Suprema Corte ha affermato il principio che i singoli condomini non sono legittimati a proporre opposizione al decreto ingiuntivo emesso nei confronti del condominio.